AA.VV. Endless Hope Endless Sky

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Data / Ora
Date(s) - 01/09/2025 - 10/09/2025
4:00 pm - 8:00 pm

Luogo
It's hard noise

Categorie


Comunicato Stampa Settembre 2025

EndlessHopeEndlessSky

Presso lo spazio di It’s hard noise di Cremona, in Piazza delle Tranvie 6/7, viene prorogato fino a Ottobre il progetto inaugurato a Luglio EndlessHopeEndlessSky, esposizione che accoglie due interventi paralleli e allo stesso tempo interrelati da precisi intenti, tematiche e urgenze. Un raccordo di più voci accomunate dal desiderio di intessere attraverso l’arte, una rete di resistenza concreta per la Palestina oltre i confini fisici e geografici.

Nello specifico, il contributo dell’artista Giovanni Gaggia, dal programma di residenza e presidio rurale e decentrato dell’entroterra marchigiano di Casa Sponge, si espande fino a It’s hard noise, dialogando con la rassegna di video d’animazione Palestina Animada, progetto collettivo di registi e registe palestinesi e internazionali composto da Haneen Koraz, Khaled Jarada, Shereen Abdelkarim, Amal Al Nakhala, Ahmad Saleh, Samira Badran, Jana Kattan, Tariq Rimawi, Basel Nasr – Al Masna, Dana Durr, Rami Abbas, Msallam Hdaib, Rasmi Damo, Amer Shomali, Mats Grorud e Stefano Savona. Una rassegna che mostra diversi aspetti della vita palestinese attraverso memorie e racconti diretti di vite vissute tra le macerie provocate dal conflitto armato senza fine:

Di fronte al genocidio continuo contro il popolo palestinese, abbiamo sentito la necessità di unirci per sostenerci reciprocamente come comunità artistica, creando legami più forti tra di noi e contribuendo a portare i nostri film a un pubblico più ampio: raccontando storie sulla Palestina. L’obiettivo del nostro gruppo è mostrare diverse espressioni dell’arte animata fatta in Palestina e sulla Palestina.

Comunicato del collettivo

EndlessHopeEndlessSky parte dalla riflessione portata avanti da Casa Sponge con il progetto Oltre l’ultimo cielo, che a partire da un verso del poeta palestinese Mahmūd Darwīsh, ha la volontà di forzare criticamente il concetto di confine attraverso l’arte, laddove il cielo, luogo di tensione e possibilità, può tenere insieme la dimensione locale e radicata nella terra che calpestiamo, con quella globale del cielo che ignora ogni frontiera. Il cielo, infatti, è capace di accogliere una speranza incurabile e incolmabile, che dalla Palestina a noi, continua a trattenere un sentimento di comunanza per la pace.

L’interesse di EndlessHopeEndlessSky è di aggiungersi a questa connessione in grado di porsi oltre i limiti spaziali, e che nello specifico della rassegna Palestina Animada, coinvolge registi/e provenienti da Gaza, dalla Cisgiordania e dalla diaspora internazionale palestinese sparsa in tutto il mondo. La rassegna infatti, sostenuta dalle organizzazioni spagnole Cabezon for Gaza e Rumbo a Gaza, in questo momento di grande difficoltà ha acconsentito a garantire proiezioni gratuite per testimoniare ad un pubblico sempre maggiore la necessità della collettività artistica di unirsi di fronte al genocidio palestinese.

Accanto alla rassegna sarà quindi esposta una parte del lavoro sul ricamo, ideato e presentato da Giovanni Gaggia e realizzato in forma collettiva. Uno strumento in grado di conservare e trasmettere un prezioso messaggio di speranza:

Come potete continuare a andare avanti con tutta quella miseria?”. Lui chiude così: “Noi siamo malati di speranza dalla quale non guariremo mai!

Mahmoud

Gli autori e i cortometraggi della Rassegna Palestina Animada:

Rami Abbas (Palestina-Madrid), Sheeren Abdelkarim (Gaza, Palestina), Amal Al Nakhala (Gaza, Palestina), Samira Badran (Spagna, Palestine), Rasmi Damo (Gaza, Palestina), Dana Durr (BirZeit, Palestina), Msallam Hdaib (Palestina, Russia), Khaled Jarada (Gaza, Palestina), Jana Kattan (Inghilterra), Haneen Koraz conNour A-Jawad, Shorooq Darwish (Gaza, Palestina), Basel Naser – Al Masna (Ramallah, Palestina), Tariq Rimawi (Amman, Giordania), Ahmad Saleh (Amman, Giordania)

Haneen Koraz con Nour A-Jawad, Shorook Darwish (Gaza, Palestina)

Un giorno nella tenda (workshop)

A day in the tent (3 min) – 2023

La nonna ci ha sfinite

Grandmother wore us out (4:09) – 2024

Ahmad Saleh (Amman, Giordania)

Casa

HOUSE (3:49) – 2012

I miei occhi 

Ayny (11 min) – 2016

Notte

Night (16 min.) – 2021

Jana Kattan (Inghilterra)  

Checkpoint (5:46) – 2021

Samira Badran (Spagna, Palestina)

Memoria della terra 

Memory of the Land (13 min.) – 2017

Tariq Rimawi (Amman, Giordania) 

Zoo (8:12 min) – 2021

Scomparso 

MISSING (3 min.) – 2010

Rami Abbas (Palestina-Madrid)

Nascondino

Hide & Seek (7 min. 14) – 2024

 Dana Durr (BirZeit, Palestina)

Mariam (5 min) – 2020

Sheeren Abdelalkarim (Gaza, Palestina)

Dal buco di un ago

From the hole of a needle (4:53) – 2022

Khaled Jarada (Gaza, Palestina)

Il collezionista di sogni

Collecteure des reves (3:23) – 2021

Amal Al Nakhaleh (Gaza, Palestina)

Senza limiti

Limitless (4:38) – 2024

Msallam Hdaib (Palestina, Russia)

Senza corpo (6:45 min) 2025

No body

Basel Naser Al Masna and Kis in Ramallah (Ramallah, Palestina)

Il giorno della terra

Al Ard / Land Day (1.28) – 2024

Zio, dammi una sigaretta (workshop)

Uncle give me a cigarette (4 min. 50) – 2023

Rasmi Damo and Kids in Gaza (Gaza, Palestina)

Amore e guerra (workshop 3 Day Animation)

Love and War (5:02) 2025

Si ringrazia Monica Macchi per la traduzione dalla lingua araba.

Giovanni Gaggia (Pergola PU, 1977), artista eclettico e fondatore di “Casa Sponge”, luogo di accoglienza e rifugio di artisti è anche l’autore, nel 2016, di “Inventarium”, libro presentato in molte istituzioni italiane. Le sue performance sono state presentate in teatri, gallerie e festival e – nel 2019 – in apertura del padiglione di Beverly Pepper, collaterale della 58a Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Nel 2020 inizia con il MUSMA Museo della Scultura Contemporanea di Matera il laboratorio “Complex Apartment”; per lo stesso museo realizzerà l’opera “Stanze complesse”, immagine scelta per la XVI giornata del contemporaneo promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. Dal 2021 il Museo Tattile Statale Omero di Ancona ospita in permanenza un suo progetto a più voci dal titolo “Quello Che Doveva Accadere”: ovvero l’arte come memoria civile. Nello stesso anno esce per la collana Effusioni di Gusto, Maretti editore, “Mauro Uliassi incontra/meets Giovanni Gaggia”.

 

Palestina Animada è il lavoro del collettivo composto dagli artisti: Khaled Jarada, Shereen Abdel Karim, Amal Nakhala, Ahmad Saleh, Samira Badran, Jana Kattan, Tariq Rimawi, Basel Nasr, Dana Durr, Rami Abbas, Msallam Hdaib, Rasmi Damo, Amer Shomali, Mats Grorud e Stefano Savona.

“Una parte essenziale del nostro lavoro è l’inclusione degli organizzatori di base di Cabezon for Gaza e Rumbo a Gaza, in Spagna, che hanno contribuito a fondare il collettivo e a portare i film al pubblico. Collaboriamo anche con il festival di animazione Kaboom nei Paesi Bassi e Stoptrik in Slovenia. Palestina Animada è stato proiettato a: Santander, Cabezón de la Sal, Málaga, Madrid, Lisbona, Mellionnec (Francia), Oslo, Sandefjord, Hvitsen Salong e altre città della Norvegia.

Vogliamo presentare i nostri film a un pubblico internazionale come un antidoto emotivo e artistico contro la morte e la distruzione dirette contro il popolo palestinese”.

it’s hard noise/transiti creativi per una casa comune, raccoglie l’esperienza educativa dedicata all’arte contemporanea del CRAC di Cremona, della progettazione culturale e di sviluppo territoriale di Centro Itard Lombardia, presso cui il programma è ospitato.

Il progetto è un luogo di scambio e di produzione di esperienze in cui l’arte contemporanea gioca il ruolo di catalizzatore di forze provenienti da diversi settori della cultura. it’s hard noise non è una galleria d’arte ma un laboratorio di idee, un generatore di nuova energia delle comunità artistiche, un attivatore di processi sociali.

EndlessHopeEndlessSky

A cura di Centro Itard Lombardia, CRAC Centro Ricerca Arte Contemporanea, Cremona, con la collaborazione di Casa Sponge e i registi/e che hanno dato vita a Palestina Animada, è visitabile dall’1 Settembre fino al 10 Ottobre 2025, presso lo spazio di It’s hard noise/transiti creativi per uno spazio comune, Piazza delle Tranvie (Autolinee bus) 6/7, Cremona.

Sabato 4 ottobre 2025 lo spazio partecipa alla ventunesima edizione della Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione annuale promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani.

Orari: Lunedì, Mercoledì e Venerdì, dalle 16.00 alle 20.00, al mattino e festivi su appuntamento.

Per informazioni:

stanzadicompensazione@gmail.com

347.7798839 / 351.8813302

www.itard.it / www.crac-cremona.org


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