Data / Ora
Date(s) - 28/09/2025
6:00 pm - 8:00 pm
Luogo
CONDOTTO48
Categorie
TUBATURE è un progetto di Talk e Podcast realizzato e ideato in relazione agli spazi di CONDOTTO48 curato da Susanna Maria Proietti, classe 1999, specializzata nelle discipline dello spettacolo e nel management delle risorse culturali.
E’ un format Talk show non convenzionale dove la mediatrice Susanna Maria Proietti e tre invitati provenienti da ambienti diversi, affrontano per ogni appuntamento un tema differente.
L’incontro sarà registrato e caricato come Podcast su Spotify, in modo da essere accessibile e fruibile da tutti anche in altri successivamente all’incontro dal vivo.
Domenica 28 Settembre 2025 presentiamo l’appuntamento ABITARE I LUOGHI.
Vogliamo approfondire il concetto di spazio naturale e urbano, spazio come luogo vissuto, abitato, luogo come esperienza di vita e dimensione che ha una forte carica narrativa e dunque, cosa comporta voler attivare una relazione con questi.
L’idea del tema nasce dalla lettura di testi come Luoghi che abiteremo, un testo sulla rigenerazione urbana e Abitare i luoghi, un testo dello studioso Crisafulli che partendo dalla pratica artistica teatrale ci racconta un’attitudine all’ascolto e alla relazione con questi.
Lo spazio mette in scena il dialogo, influenza e sceglie la tematica che verranno affrontate nel pezzo finale, dall’ installazione artistica, alla rigenerazione, fino a pratiche teatrali e sociali. I luoghi sono pregni di memorie e cariche emotive; forse il termine “abitare” mette in discussione il mettersi in relazione con la memoria e la ri-narrazione di uno spazio.
Passeremo dal definire l’idea di spazio, per poi parlare di esperienze, inclusione e di dialogo tra idea e luogo che ospita.
Gli ospiti:
– Stalker : Stalker è un soggetto collettivo nato nel 1995, che compie ricerche e azioni sul territorio con particolare attenzione alle realtà di margine, territori in abbandono e in trasformazione chiamati “Territori Attuali”. La modalità di intervento proposta da Stalker è sperimentale, fondata su pratiche spaziali esplorative, di ascolto, relazionali, conviviali e di progettazione collaborativa, attivate da dispositivi di interazione creativa con l’ambiente investigato, con gli abitanti, con gli immaginari e con gli archivi della memoria. Tali pratiche e dispositivi sono finalizzati a catalizzare llo sviluppo di processi evolutivi auto-organizzanti, attraverso la tessitura di relazioni sociali ed ambientali, lì dove
per abbandono o per indisponibilità sono venute a mancare. Nel 1999 Stalker insieme alla comunità dei rifugiati curdi di Roma ha occupato l’edificio ex veterinario del Campo Boario (Ex Mattatoio) denominandolo “Ararat”, per sperimentare nuove forme di spazio pubblico fondate sul dialogo interculturale e l’ospitalità. Nel 2000 ad Ararat con la comunità curda è stato realizzato il Tappeto Volante, riproduzione del soffitto della Cappella Palatina di Palermo in corde è rame che con la mostra Islam in Sicilia ha girato le principali capitali del mondo
mussulmano. Dal 2002 Stalker ha promosso Osservatorio Nomade, una rete transdisciplinare di ricercatori – in grado di integrare competenze e linguaggi – che si configura attorno a un territorio di ricerca e azione operando attraverso le diverse espressioni che assume di volta in volta nei diversi progetti di ricerca,
così come è avvenuto perPrimaveraRomana (2009- 2011), Suilettidelfiume (2007), CampagnaRomana (2006) Immaginare Corviale (2003 – 2005), a Roma, lungo la via Egnatia (2003 – 2004) da Roma a Istanbul, attraverso il mondo Rom da Roma alla ex Jugoslavia, con Campus Rom (2008). Nel 2009 Stalker promuove tre percorsi differenti, Laboratorio Arti Civiche, Museo Relazionale,
Stalker Walking School. Dal 2014 Stalker avvia il progetto Walking out of
Contemporary e lancia con il Teatro Marinoni a Venezia la Biennale Urbana.
Negli anni Stalker ha partecipato a numerose mostre collettive e personali in musei e centri d’arte nazionali e internazionali, tra le partecipazioni: Manifesta(2000), Biennale di Venezia – Architettura (2000-2008-2014), Triennale di Milano
(2008), Quadriennale di Roma (2008). Ha condotto corsi e workshop con
numerose università tra cui Università di Roma Tre, ETH Zurigo, TU Delft, Parson New School NY, Ecole Speciale d’Architecture Paris, HFG Karlsruhe, IUAV Venezia, Università di Architettura di Umea Svezia. Nel 2016 dà vita con altre realtà a Roma al NoWorking, uno spazio-tempo d’arte, conviviale e ludico, con i progetti: Xeneide. Il Dono dell’Altro. Miti, Pratiche e Poetiche dell’Ospitalità,
presso AuditoriumArte, Attorno a Termini, incontri alla scoperta della
multiculturalità dell’area della Stazione Termini, A-Ghost City Nightwalks (Estate Romana, 2017-2018) esplorazioni notturne alla scoperta di una Roma insolita.
– Ado Brandimarte: Classe 1995, cofondatore, insieme ad altri giovani artisti e curatori, di Officine Brandimarte, che ha sede ad Ascoli Piceno, realtà indipendente che collabora su territorio regionale e nazionale con, molto spesso, realtà e artisti giovani anche romani.
Fra le opere pubbliche realizzate da Ado Brandimarte si ricorda il “Monumento alle vittime del terremoto di Accumoli” in travertino, il “Monumento nazionale agli alpini
sezione Macerata” in ferro e la partecipazione al “Monumento alla memoria di Walter Pizi” (TE) per la parte in bronzo. Ha vinto il premio per ottenere la commissione del
“Premio speciale del presidente della regione Marche 2017”
Officine Brandimarte ha realizzato:
● Nell’aprile 2024 una collettiva dal titolo il resto è per i pazzi, a cura di Michele Gentili
● nel 2023 una collettiva di artisti giovani under 30 dal titolo Un dito di polvere cura di Valentina Rigano, giovane curatrice indipendente.
Link al sito di Officine Brandimarte: link
– Alessandra Marina Giugliano: Dottoressa laureata nel 2013 in Architettura, attualmente libera professionista e docente.
Nell’ a.s. 2022/23 è stata Progettista PON Laboratori green, sostenibili e innovativi per le scuole del secondo ciclo Progettista nell’ambito del progetto Fondi Strutturali
Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti a.s. 2022/23 Progettista PON Laboratori green, sostenibili e innovativi per le scuole del secondo ciclo Progettista nell’ambito del progetto Fondi Strutturali Europei –
Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per
l’apprendimento” 2014-2020.Asse II – Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) – REACT EU.per l’apprendimento” 2014-2020.Asse II
– Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) – REACT EU.)
Nell’ a.s. 2023/24 Progettista PNRR Scuola 4.0 “Next Generation Labs” :
Progettista nell’ambito dell’Azione PNRR “Scuola 4.0. – Scuole innovative, cablaggio, nuovi ambienti di apprendimento e laboratori”, finanziato dall’Unione europea – Next
Generation EU.



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