Bogdan Koshevoy – Fly or die

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Data / Ora
Date(s) - 30/05/2025 - 03/06/2025
10:00 am - 6:00 pm

Luogo
Ex Stazione ferroviaria di Borca

Categorie


Mostra personale di Bogdan Koshevoy
Bagagliera | 30 maggio–3 giugno 2025 ore 17:00
Primo appuntamento del ciclo “Personalini” 2025: la storica serie di mostre personali dedicata ai giovani artisti, avviata nel 2016 — Fondazione Malutta è lieta di presentare un nuovo ciclo di esposizioni individuali.

“Dopo gli eventi che hanno segnato il 2024, Fondazione Malutta torna ad animare gli spazi dell’ex stazione ferroviaria di Borca di Cadore, riattivandone la memoria attraverso nuovi interventi artistici. Il progetto vede la nascita grazie alla collaborazione con Dolomiti Contemporanee e con il sostegno di Progettoborca.

Stazionalini è un progetto espositivo dal carattere fluido e in costante trasformazione. Un ciclo di mostre brevi e azioni incisive, pensate per restituire l’essenza più autentica dell’esperienza maluttiana. La visione poliedrica e in continuo movimento che caratterizza Fondazione Malutta troverà espressione, nei mesi di maggio e giugno. Il programma si apre con Alito, una performance ideata da Alan Silvestri e Jonathan Colombo, che prenderà forma all’interno degli spazi della Bagagliera. A seguire, il format dei Personalini, pensato per mettere in luce le estetiche e le poetiche individuali degli artisti del collettivo. Protagonisti saranno Bogdan Koshevoy con Fly or Die e Anastasiya Parvanova con Luce in prestito da un altro tempo (Merge of selves).
Gli artisti coinvolti sono invitati a esplorare, sperimentare e meravigliare, liberi da vincoli tematici o stilistici. Il filo conduttore rimane l’essenza del linguaggio visivo: tagliare il superfluo, arrivare al cuore dell’immagine attraverso una costante ricerca.
La costellazione di frammenti visivi si amplia con Officina dell’Anima, un workshop di disegno e pittura dedicato agli Ex voto bellunesi, guidato da Ariele Bacchetti Anastasiya Parvanova. Simboli della tradizione e allegorie popolari verranno rielaborati per dare vita a nuove immagini dense di significato.

Quello di Fondazione Malutta è un viaggio che celebra l’amore per il pensiero libero, le espressioni artistiche in ogni forma, la natura e il territorio. La varietà di sguardi e approcci all’interno del collettivo offre una prospettiva fresca e profondamente contemporanea, capace di valorizzare e riattivare gli spazi dell’ex stazione e della sua bagagliera, trasformandoli in luoghi di creazione e relazione.

Il progetto è stato avviato nel 2024 con il sostegno dell’Unione Europea – NextGenerationEU e del Ministero della Cultura.”


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