READING

Emilio Alberti – Fluire Scorrere Divenire

Emilio Alberti – Fluire Scorrere Divenire

Sto caricando la mappa ....

Data / Ora
Date(s) - 28/06/2025 - 20/07/2025
Tutto il giorno

Luogo
Museo Civico di Bormio

Categorie


MUSEO CIVICO DI BORMIO

DAL 28 GIUGNO AL 20 LUGLIO 2025

EMILIO ALBERTI – “FLUIRE SCORRERE DIVENIRE”

MOSTRA PERSONALE

Sabato 28 giugno 2025 alle 17.00 il MUSEO CIVICO di Bormio inaugura la mostra EMILIO ALBERTI  “FLUIRE SCORRERE DIVENIRE”. La mostra proseguirà fino al 20 luglio 2025.

Questa mostra è un omaggio all’elemento che caratterizza l’identità del territorio di Bormio. L’acqua di cui Emilio Alberti tesse l’elogio riflette bagliori metallici, ha onde che fluttuano e ribollono, mulinelli, cascate, superfici increspate. Vortici impetuosi sottolineano uno stato di perenne e frenetica inquietudine. Un tema declinato in infinite variazioni, come in una sinfonia nella quale si alternano suggestioni, sollecitazioni, poesia. Sono opere la cui natura oscilla tra il dipinto e la scultura, realizzate con una tecnica del tutto personale fatta di stucchi, rilievi in metallo e leggere velature di colore che rendono la trasparenza e la dinamicità dell’acqua. I riflessi del metallo cambiano continuamente in base alla luce che li colpisce o secondo la posizione dello spettatore. Lucido, opaco, lucido, opaco, un continuo mutare.

Nelle opere di Alberti la razionalità si sensibilizza, la luce diventa armonia del visibile. Una ricerca che si interroga su ciò che appare e ciò che traspare. L’artista obbliga gli spettatori ad avvicinarsi e a retrocedere dalle opere, “costringendoli” a cambiare di continuo il punto di vista, mettendo alla prova la propria percezione.

Emilio Alberti suggerisce racconti partendo da un frammento, sottolinea valenze metaforiche rappresentando la nostra ansia di conoscere l’onda che ci sta portando alla deriva e nel contempo affermare che siamo noi stessi quell’onda: immersi nell’impermanenza delle cose con il loro inevitabile destino di mutamento, nel divenire incerto che è condizione della contemporaneità.

Un linguaggio originale elaborato dall’artista sfruttando le potenzialità intrinseche della materia, piegandola ai propri fini espressivi. L’immersione nello spazio della pittura risulta ancora più avvolgente e dinamico, straniante e allo stesso tempo coinvolgente.

Note biografiche

Nato in provincia di Como. Emilio Alberti ha al suo attivo un’ampia attività espositiva in Italia e all’estero con mostre personali e con significative presenze in manifestazioni artistiche di rilievo, tra cui “Art Basel” 1976, ’77, ’78 e ’82. “Umanità di un mondo inanimato” a Como, Locarno e Zurigo nel 1978. “Scultura” alla Rotonda di via Besana a Milano nel 1979. “Italian Contemporary Art” di Kyoto nel 1989. “Artexpo” di New York nel 1994. La Biennale di Ankara nel 2005.

Particolarmente significative alcune personali: Nel 1989 “Ombre Sideree” al Castello di Carpi a cura del Centro Documentazione Arte Contemporanea. Nel 1991 è fondamentale l’incontro con Pierre Restany che cura la mostra “Incoerente Eternità” alla Galleria Schubert di Milano e al Salotto di Como. Nel 1992 l’installazione “Psychologos” allo Studio Marconi di Milano. A Como nel 1993 “Tempo reale” a cura di Giorgio Seveso e Alberto Longatti nella ex Chiesa di S.Pietro in Atrio, dove nel 2011 allestisce l’Antologica “Mondi liquidi”.

A Palazzo Millepini di Asiago “Le ore del sole” nel 2012 a cura di Michele Caldarelli in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica l’Osservatorio di Padova. Nel 2013 al Castello di San Pelagio presso Padova.

Nel 2016 “Acqua”, mostra interdisciplinare con interventi poetici a Palazzo Ducale di Revere (Mantova). Nel 2017 “Vertigini” al Broletto di Como. Lo stesso anno vince il “Premio Comel Arte Contemporanea” Premio del Pubblico.

Nel 2018 espone a Latina allo Spazio Comel e a Lugano alla Fondazione Extrafid. Realizza a Dongo il bassorilievo di grandi dimensioni ”Volo”, simbolo di pace nel luogo legato agli eventi della Seconda Guerra Mondiale.

Nel 2019 la mostra “Acqua” è allestita a Palazzo Pretorio di Chiavenna.

Nel 2020 la personale “Grand Tour” al Museo del Paesaggio di Tremezzo.

L’approccio all’arte digitale lo porta nel 2021 a realizzare la mostra virtuale “Respiro”, una riflessione autobiografica sulla pandemia. Con la mostra personale nel ‘21 a Cherasco (Cuneo) e nel ’23 a Palazzo Ducale di Revere (Mantova), le opere digitali create al computer trovano forma concreta in stampe di grandi dimensioni.

Nel 2024 vengono allestite due importanti rassegne di sue opere: a Genova al Museo del Mare e a Como al Castel Baradello.

MUSEO CIVICO DI BORMIO

via Buon Consiglio, 25 23032 Bormio – SO

EMILIO ALBERTI “FLUIRE SCORRERE DIVENIRE”

Mostra personale

28 Giugno – 20 Luglio 2025

Inaugurazione Sabato 28 giugno alle ore 17.00

Orari: tutti i giorni 10-12.30 e 15-19; chiuso lunedì mattina

Info: tel. 0342912205

www.museocivicobormio.it

www.emilioalberti.it


Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

By using this form you agree with the storage and handling of your data by this website.