Data / Ora
Date(s) - 05/07/2025 - 15/07/2025
3:30 pm - 9:00 pm
Luogo
Celeste Kunst
Categorie
Le Buone Maniere
una performance partecipativa di Davide Serpetti
sabato 5 luglio
e dal 6 al 15 luglio visibile dall’esterno e su appuntamento
Il 5 luglio alle 15.30, in via D’Annunzio 18 a Teramo, Celeste vi invita a una performance collettiva pensata come una lezione partecipativa di disegno dal vero, guidata dall’artista Davide Serpetti (L’Aquila, 1990), gratuita e aperta a tuttɜ. Con la collaborazione di Piotr Hanzelewicz, Marco Paleari, Francesca Pieropan.
Dalle 18.30 gli esiti della performance saranno aperti al pubblico.
Le Buone Maniere è una performance collettiva che invita a riconsiderare il disegno come esperienza tattile, immediata, profondamente umana. I partecipanti, guidati da un gruppo di artisti, si affidano al corpo per osservare. Una mano esplora, l’altra registra.
Il titolo allude, con sottile ironia, alle regole apprese, ai codici dell’ “arte ben fatta”. Ma qui le buone maniere si sovvertono: il segno nasce dall’errore, dall’istinto, dalla perdita di controllo. Nel momento in cui la visione si sospende, affiorano nuove forme di ascolto. La percezione si espande, il disegno torna ad appartenere a chi lo traccia, non a un ideale esterno da raggiungere.
Le Buone Maniere è un invito a disimparare. A toccare il disegno come si tocca un volto. A ritrovare, nel contatto, una forma più autentica di verità.
Per la partecipazione alla performance è consigliata la prenotazione tramite Eventbrite a questo link.
Davide Serpetti (L’Aquila, 1990), vive e lavora tra L’Aquila e Milano. Si è formato alla NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e alla The Royal Academy of Fine Arts di Gent, in Belgio.
Dal 2018, su invito di Luigi Presicce, coordina la residenza artistica Simposio di Pittura presso la Fondazione Lac o Le mon di Lecce. Nel 2020 è vincitore del COMBAT Prize per la sezione pittura, l’anno successivo del premio Level0 promosso da ArtVerona; nel 2024 è tra i finalisti del Premio Cairo. Nel 2022 è tra i 19 artisti selezionati al Summer Workshop dell’artista Enrique Martinez Celaya a Los Angeles.
Ha preso parte a mostre personali e collettive in numerose istituzioni, tra le quali: Museo San Domenico di Imola a Bologna, Villa D’Este a Tivoli, Gallerie d’Italia e Triennale di Milano.
Decentramento è il tema della quarta stagione di LAVAPIU, una riflessione attorno alle questioni dell’abitare cittadino e ai fenomeni socio-economici che interessano i centri urbani negli ultimi anni: l’erosione degli spazi della socialità, la riduzione dei centri storici in luoghi di consumo, le strette securitarie, gli appelli al decoro. Questioni che mettono alla prova la resilienza delle comunità urbane e la loro partecipazione alla vita pubblica.
Con un ricco programma di mostre, eventi e workshop, dislocate tra la periferia e il centro di Teramo, Decentramento aspira a rinsaldare un collegamento tra due anime della città.
Celeste è un progetto curatoriale post-pandemico e pro-apocalittico avviato nel 2021 da Alessandro Di Massimo, Claudia Petraroli e Andrea Marinucci. Celeste nasce dal desiderio di portare i linguaggi dell’arte contemporanea nei luoghi periferici, precari, lontani dai grandi centri. La sua pratica si basa su un approccio ecologico, attento al contesto in cui opera, promuove la circolarità delle risorse e si spende per favorire relazioni virtuose tra tutte le soggettività coinvolte.
Si ringrazia il Liceo Artistico Statale di Teramo “G. Montauti“ per la collaborazione.
Celeste è realizzato da Sunistema APS, con il patrocinio e il finanziamento del Comune di Teramo e con il finanziamento della Fondazione Tercas.
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