“Why can’t I go?”, presentata a Napoli presso 480 Site Specific e curata da Massimiliano Bastardo, si pone come una riflessione collettiva sulle tensioni tra spazio, tempo e condizione umana. Le artiste Katharina Sophia Hüttermann, Francesca Fogliano e Lea Pedri Stocco creano un’esperienza performativa che intreccia media e linguaggi differenti, offrendo uno spazio in cui il corpo diventa strumento di indagine sull’esistenza, sulle relazioni e sull’incertezza del presente.
La mostra si sviluppa come un continuo attraversamento di confini, in cui le pratiche delle tre artiste convergono in una ricerca condivisa: tradurre le emozioni più profonde in gesti visibili, lasciando che la performance si faccia veicolo di significati stratificati. Attraverso il video, il movimento e l’interazione, il progetto esplora una condizione di impasse, un dialogo con ciò che ci trattiene o ci spinge a proiettare il nostro sguardo verso l’ignoto. Hüttermann, con la sua attenzione per la ripetizione come strumento per elaborare il distacco, si colloca accanto al lavoro corporeo di Fogliano, che indaga il limite tra immobilità e trasformazione, e all’approccio istintivo di Pedri Stocco, che esplora il rischio come possibilità creativa.
In linea con la mission di 480 Site Specific, spazio dedicato alla sperimentazione interdisciplinare e site-specific, questa mostra sottolinea l’importanza del luogo non solo come contenitore, ma come agente attivo nella costruzione di un dialogo tra artista, opera e spettatore. L’intimità delle pratiche presentate, spesso ancorate al corpo e alla sua vulnerabilità, si confronta con la volontà di creare un’interazione con lo spazio, trasformandolo in una dimensione esperienziale che invita il pubblico a riflettere sulle proprie tensioni interiori. Il titolo della mostra, una domanda che si apre e si moltiplica, risuona con forza attraverso le opere. Il tema del controllo, dell’attesa e della relazione con l’altro si concretizza in un linguaggio performativo che si muove tra l’introspezione e la partecipazione collettiva. La dinamica che si instaura non offre risposte definitive, ma richiede al pubblico di abitare lo spazio con uno sguardo nuovo, accettando l’incertezza come condizione ineludibile dell’esistenza.
“Why can’t I go?” è, in definitiva, un luogo di resistenza emotiva e di interrogazione costante. Le artiste costruiscono un sistema visivo e performativo che non separa, ma unisce le loro voci in un’unica ricerca corale, dove il corpo, il movimento e l’immagine si fanno strumenti di una narrazione frammentaria, capace di raccontare la complessità dell’essere umano senza mai semplificarla. In un mondo che spesso preferisce la velocità alla riflessione, la mostra invita a fermarsi, a pensare, e a condividere quel momento sospeso dove la vulnerabilità si trasforma in potenza creativa.
Info:
Katharina Sophia Hüttermann, Francesca Fogliano e Lea Pedri Stocco. Why can’t I go?
A cura di Massimiliano Bastardo
06/12 2024 – 06/01 2025
480 Site Specific
Via T. Tasso 480, Napoli
www.480sitespecific.com
Attore e performer, ama le arti visive in tutte le loro manifestazioni.
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