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A Torino debutta The Phair. Bianco Nero Colore

A Torino debutta The Phair. Bianco Nero Colore

1839 – 2019, a 180 anni tondi dall’annuncio ufficiale in Francia, della nascita della fotografia, debutta a Torino The Phair ideata da Roberto Casiraghi e Paola Rampini a cui si deve anche l’esordio di Artissima e di The Others. La storia della fotografia ci dice che l’origine fu controversa, intricata da primogeniture, contratti e accordi economici (la contesa tra Daguerre e Talbot è documentata), ma di certo fu una rivoluzione sapientemente gestita: un affare. Oggi siamo la società dell’immagine su un angolo di 180°, con mix di profondità di campo o di schermo, e innumerevoli varietà espressive, piccole cose che qualsiasi dilettante sa gestire.

Dal 3 al 5 maggio, nell’ex Borsa Valori di Torino, troveremo una selezionata rosa di gallerie italiane, esclusivamente invitate dagli organizzatori: occuperanno trentasei spazi dedicati, con rigore, alla fotografia d’arte e sperimentale in tutte le sue declinazioni.

Gli organizzatori spiegano che, giocando sul logo scelto per questa fiera, il valore del PH non è neutro, come non lo è nessuna espressività artistica. Nel nome c’è un gioco di rimandi che vanno dalla pronuncia al termine fiera fino al gioco grafico che vuole indicare un cammino verso un futuro radioso. La fotografia, non dimentichiamo, deve molto alla chimica e alla scienza, visto che al suo esordio è stata un’avanguardia tecnologica e il fatto che oggi la si possa fare con un cellulare (e quasi in qualsiasi condizione di luce!) è un ulteriore passo in avanti. L’idea di fondo è poi la convinzione che le fiere debbano specializzarsi, e l’obiettivo di The Phair risponde alla necessità delle gallerie d’arte d’eccellenza di avere uno spazio aggiornato sulle proposte fotografiche più contemporanee.

Casiraghi e Rampini hanno coinvolto una squadra d’eccezione: Luca Panaro, critico e docente a Brera, che assume anche il ruolo di coordinatore del gruppo, Lorenzo Bruni, anche coordinatore di The Others che garantisce una family feeling tra le due fiere, Alessandro Carrer, curatore e docente a Urbino, Cristiana Colli, giornalista e curatrice, Giangavino Pazzola, consulente curatoriale di Camera, e Carla Testore esperta d’arte.

Un comitato ampio rappresenta punti di vista e esperienze diverse e consente, dato il numero limitato di gallerie con le quali costruire un confronto personale tra i vari artisti proposti. La formula piace e ci sono adesioni come Alfonso Artiaco, Continua, Gio Marconi, Lia Rumma, Minini, Alberto Peola, Giorgio Persano, Photo & Contemporary che porteranno autori quali Anri Sala, Grazia Toderi, Mussat Sartor, Mimmo Iodice, Paola De Pietri, Olivo Barbieri, Guido Guidi, giusto per fare alcuni esempi.

Una griglia geometrica per l’allestimento con spazi uguali per tutti, di 20 mq, valorizza la struttura architettonica dell’ex Borsa Valori costruita negli anni ‘50 da Gabetti, Isola e Rainero; nessun vincolo dettato invece da divisioni tematiche.

Ci sarà la possibilità di seguire il programma di talk anche a distanza: una vera e propria web radio all’interno di The Phair offrirà al pubblico a casa una serie di veloci incontri e interviste con i protagonisti, il mercato dell’arte, la cultura fotografica, il ruolo del libro oggi e molto altro ancora. Il tutto in live streaming sul sito e sui social.

Torino e il Piemonte si riconfermano in questo modo fucina di idee e di ricerca, la Regione vede in questa nuova iniziativa un modo per espandere i momenti culturali al di là della settimana dell’arte contemporanea di novembre, idea condivisa dalla Città sempre animata da uno spirito di rete e di costruttività. The Phair inoltre ha già stabilito rapporti nei confronti di altre iniziative come FO.TO Fotografi a Torino, con gli spazi cittadini e gli editori. Obiettivi ad ampio spettro insomma. Anche le Fondazioni di origine bancaria piemontesi e la Camera di Commercio di Torino sono coinvolte nell’iniziativa.

Nella mente degli organizzatori l’appuntamento ha intenzione di avere una scadenza annuale, ma non si capisce perché questo appuntamento non debba inserirsi come evento collaterale degli altri appuntamenti novembrini (perché, se una osservazione si può fare, non sarebbe stato meglio potenziare qualcosa di già esistente o collegarsi a qualcosa di già esistente? un collezionista che dovesse visitare le più di duecento fiere internazionali sarebbe costretto a stare sempre in giro a prendere aeroplani!).

Dettagli su thephair.com

The Phair
BIANCO NERO COLORE
La fotografia è fiera!
3-5 maggio
Preview: giov 2 mag h 12.00 -> 14.00
Ex Borsa Valori – Torino
via San F. da Paola 28
orario: 12.00 -> 21.00

Ingresso:

Biglietto intero 12 euro, 10 euro per i membri della Community Nikon Club (www.nikonclub.it), Abbonamento Musei Torino Piemonte; Torino+Piemonte Card: ridotto 8 euro giovani 12/18 anni e studenti universitari fino a 25 anni

The Phair BIANCO NERO COLOREMario Airò, dalla serie “En plein air. Wandering the Alps with laser and Camera” 2013, courtesy Tucci Russo studio per l’arte contemporanea (l’opera appartiene al ciclo esposto nel 2013 nella mostra intitolata “MARIO AIRÒ – EN PLEIN AIR. La visione luminosa di Mario Airò” tenutasi presso il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce di Genova)

Olivo Barbieri “Site specific, Jordan” 2004, stampa fotografica, cm 111 x 151, ph courtesy Galleria Guidi & Schoen, Genova

Giacomo Costa “Timescape13” 2018, videobox, cm 71 x 122, ph courtesy Galleria Guidi & Schoen, Genova


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