Data / Ora
Date(s) - 08/12/2023
Tutto il giorno
Luogo
Vetrina BPM
Categorie
CLASSICISM TODAY
09.12.2023 | 04.02.2024
a cura di Enrico Mattei
VETRINA
Piazza del Duomo, 5
Pietrasanta
main sponsor
ANTICA TOSTATURA TRIESTINA
courtesy opere
OBLONG Contemporary Art Gallery
All’interno della filiale del Banco Bpm a Palazzo Panichi in Piazza del Duomo a Pietrasanta, continuano gli appuntamenti con l’arte contemporanea a cura di Enrico Mattei. La “Vetrina” è uno spazio espositivo per progetti curatoriali e ricerca sul mondo dell’arte contemporanea internazionale e italiana. Dopo diverse stagioni estive con maestri storicizzati del calibro di Christo, Scheggi, Fontana, Boetti, Colombo, Dadamaino, Vasarely, Dorazio, Veronesi, Botero, Marcarelli e artisti contemporanei come Maurizio Cattelan, Richard Phillips, Jordan Sullivan e molti altri, riparte la ricerca sugli artisti contemporanei e da questo 9 dicembre 2023 vede protagonista, fino al 4 febbraio 2024, l’artista YARURO con un ciclo pittorico di grande formato dal titolo Classicism Today.
Saranno presentate tre tele di grandi dimensioni (olio su lino) durante i due mesi espositivi, un’opera ogni 20 giorni per trasmettere un’idea di mostra e una piccola panoramica sull’interpretazione del classico da parte dell’artista.
Il progetto di Yaruro all’interno della Vetrina è un ciclo espositivo che intende mostrare il rapporto tra la classicità e il contemporaneo nell’arte. L’artista si presenta allo spettatore con la sua reinterpretazione, citazione, rilettura di opere appartenenti all’antichità classica greco-romana attraverso personali chiavi di lettura che dimostrano ancora una volta, come il passato sia più che mai attuale, e di come vi sia una persistente linea di congiunzione che lo lega al presente senza soluzione di continuità.
Una mostra che intende muovere una riflessione sul quesito, certo non nuovo – ma da affrontare con rinnovato interesse – se un artista contemporaneo possa trarre ispirazione dall’antico e, in questo modo, rinnovare il dialogo con esso e condividerlo con il pubblico.
Un ringraziamento speciale allo sponsor Antica Tostatura Triestina e alla Galleria Oblong che rappresenta l’artista.
Nato nel 1979 a Bucaramanga, in Colombia, e cresciuto ad Abejales, in Venezuela, José Yaruro è un pittore contemporaneo rinomato per la sua associazione con l’iperrealismo. A soli sette anni espresse il desiderio di diventare pittore e a otto i suoi genitori lo iscrissero a un breve corso di pittura, dove il suo talento naturale per l’espressione artistica trasparì rapidamente.
Yaruro ha scelto di coltivare il suo talento pittorico come artista autodidatta, affinando le sue capacità durante la sua giovinezza. Quando compì diciassette anni, sentì il bisogno di condividere la sua arte con gli altri. Iniziò a esporre i suoi dipinti ad Abejales affascinando i visitatori con la loro bellezza. Un giorno, un pittore professionista notò il suo lavoro e rimase così colpito dall’abilità di Yaruro che gli offrì l’opportunità di lavorare su pezzi più complessi su commissione.
Ciò segnò l’inizio di un periodo artistico fiorente per Yaruro, durante il quale dipinse vari ritratti e opere costumbriste, comprese commissioni di personaggi importanti come il presidente venezuelano.
Il successo di Yaruro aumenta ulteriormente nel 2005, in seguito a un significativo incontro con l’ingegnere e appassionato d’arte Francisco Blasini, che lo presenta a intenditori e appassionati d’arte. Ciò portò a un’amicizia duratura e a una rapida espansione della fama di Yaruro, con alcune delle sue opere esposte in luoghi importanti, tra cui il Pantheon Nazionale del Venezuela, dove fu esposto il suo ritratto di Bolívar.
Questi risultati hanno spinto Yaruro a riflettere sul suo passato e sulla forza interiore che gli ha permesso di realizzare i suoi sogni nonostante le avversità. Arrivò a riconoscere l’importanza di infondere una connotazione più spirituale al concetto di “prosperità” nella vita, facendo luce sul materialismo prevalente nella società. Ha criticato l’idea prevalente secondo cui la ricchezza equivale al comfort e al mero accumulo di denaro.
Dal 2019 in poi, Yaruro risiede a Pietrasanta, in Italia, la capitale dell’artigianato del marmo, dove ha intrapreso un viaggio per padroneggiare “l’arte della scultura”. Ha iniziato come apprendista nello studio di uno scultore e ha lavorato come assistente scultore. Questa esperienza segnò l’inizio di una nuova fase artistica per Yaruro: la fase delle sculture greco-romane dipinte con olio su tela. In queste opere combina tecniche di iperrealismo con soggetti del passato antico.
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