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2501 “Animated Landscape Pop Up Show”

2501 “Animated Landscape Pop Up Show”

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Data / Ora
Date(s) - 30/11/2022 - 03/12/2022
6:30 pm - 8:30 pm

Luogo
Wunderkammern

Categorie


Presentazione del libro, mostra e performance dell’artista 

 30 Novembre ore 18.30 

Wunderkammern Via Nerino 2, Milano

30 Novembre – 3 Dicembre 2022

Mercoledì 30 novembre alle 18.30, nello spazio Wunderkammern di Milano in Via Nerino 2, sarà presentato il libro in edizione limitata dell’artista Jacopo Ceccarelli, aka 2501 dal titolo Animated Landscape.

La presentazione del libro d’artista è accompagnata da un pop up show, ovvero una mostra e un’installazione sulle vetrine esterne della Galleria Wunderkammern, in allestimento dal 30 novembre al 3 dicembre 2022. L’esposizione restituisce i diversi punti di vista dell’azione di Animated Landscape attraverso materiali differenti: fotografie su pellicola in bianco e nero realizzate dal fotografo milanese Guido Borso con interventi di 2501, bozzetti e studi che hanno accompagnato lo sviluppo e la genesi del progetto e dell’omonimo libro d’artista.

Animated Landscape, con testo critico di Fabiola Naldi, introduzione di Simone Pallotta e intervista al fotografo Paolo Pellegrin è un volume stampato in 150 copie numerate e racchiuso in un contenitore dipinto a mano dall’artista. 

Il libro è diviso in cinque capitoli, ognuno dei quali riporta un titolo numerico che indica le coordinate del luogo esatto in cui hanno preso vita le azioni performative realizzate da 2501 per l’omonimo progetto artistico. La prima ha avuto luogo in Puglia, due sono state autoprodotte a Milano e due sono state realizzate per la rassegna di arti performative del MAXXI L’Aquila. Animated Landscape è infatti un progetto video che unisce Land Art, documentazione filmica e interazione con il tessuto urbano, costituito da cinque azioni realizzate tra il 2019 e il 2021 dall’artista, in territori specifici scelti per le loro caratteristiche ambientali e antropologiche. 

2501 nel suo lavoro interviene sul paesaggio, attraversandolo con interventi astratti ed effimeri – composizioni geometriche, forme e tratti – eseguiti utilizzando materiali di emblematica appartenenza al territorio: la farina di scarto in Puglia o le coperte termiche utilizzate dopo il terremoto de L’Aquila. Le azioni ambientali sottolineano le caratteristiche fisiche e le geometrie nate dall’incrocio tra le architetture umane e quelle del territorio, registrate con un drone che, in posizione zenitale, riprende gli interventi. Data la distanza del punto di vista del drone rende quasi impercettibile la presenza umana e i segni sembrano animarsi autonomamente all’interno delle geometrie imperfette degli stessi luoghi. L’idea di 2501 è quella di: “immortalare un lasso temporale ben preciso, la materializzazione pittorica del tempo impiegato per creare l’opera stessa. Una ricerca che valorizza l’aspetto progressivo, l’esperienza della pittura nel suo divenire in relazione allo spazio fisico che la ospita”.

All’opening di mercoledì 30 novembre alla Galleria Wunderkammern presenteranno il libro d’artista Fabiola Naldi, Simone Pallotta e Stefano Ragazzo. Alle 19.30 l’artista si esibirà inoltre nella performance Animated Landscape N4, mettendo in scena la colonna sonora del progetto attraverso l’interazione modulata in tempo reale di segni grafici e suoni in cui l’artista espone il suo progetto intitolato La Macchina, costituito da apparati realizzati in collaborazione con Recipient.cc che trasformano i segni in onde sonore.

L’artista – 2501, al secolo Jacopo Ceccarelli, nasce a Milano nel 1981, dove studia alla Civica scuola di Cinema Luchino Visconti e completa un master in Comunicazione Audiovisiva al Nuovo Bauhaus di Weimar. Da sempre affascinato dalle mappe, dallo spazio urbano/architettonico e dalle sue contraddizioni sociali nella società post-capitalistica, da anni investiga il flusso e il ciclo del tempo, le ricorrenze e le loro multiformi declinazioni. Il suo lavoro si sviluppa in un’accezione formale estremamente eclettica, attraverso il gesto, sospeso tra post- strutturalismo e post-situazionismo, in una riflessione artistica in costante dialogo con la topografia urbana. I suoi murales sono visibili in tutto il mondo: Milano,Londra, NYC, Miami, Los Angeles, San Paolo, Detroit, Chicago, Atlanta, Ulan Bator, Kiev. Ha esposto in Gallerie e enti museali in Europa, Stati Uniti e Sud America. Per Wunderkammern ha già realizzato nel 2015 la sua personale dal titolo Nomadic Experiment: on the brink of disaster e nel 2018 la mostra dal titolo “Milano”. 

Orari di apertura della galleria: dal lunedì al sabato dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 19
Partner tecnico: Abbazia di Busco


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