READING

Closer – una mostra di Alessandro Trapezio

Closer – una mostra di Alessandro Trapezio

Sto caricando la mappa ....

Data / Ora
Date(s) - 11/02/2023 - 26/02/2023
Tutto il giorno

Luogo
N0 Project Room

Categorie


Closer è un progetto del fotografo Alessandro Trapezio. E’una serie fotografica che prende ispirazione, attraverso uno sguardo personale e contemporaneo, dalla celebre serie fotografica di Dino Pedriali.

Pier Paolo Pasolini affidò a Pedriali l’incarico di realizzare alcuni degli scatti – che diventarono tra i più intimi di quelli raffiguranti il noto intellettuale italiano – per accompagnare Petrolio , sua opera più complessa e tormentata, il romanzo che non riuscì a finire e che rimase un po’ come il suo testamento.

PPP si spoglia, apre il libro, si siede sull’enorme letto, nudo nella sua stanza, sorpreso nella sua intimità. Dino dalla finestra fotografa quel corpo magro, bello, in posa come un modello che finge di non sapere di essere visto, e che invece è compiaciuto oggetto di voyeurismo e desiderio.

Gaia Ginevra Giorgi, poetessa e performer, si spoglia leggendo un libro di poesie, Trapezio nel buio della sera, la osserva e fotografa senza darle alcuna indicazione; le sue azioni vengono dettate dalla dinamica di quell’habitat ricreato per lei. GGG, con il suo sguardo magnetico, si avvicina alla finestra intravedendo l’obiettivo, ci guarda, interrompendo la dinamica voyeuristica: lei vuole essere osservata, e, consapevole del nostro sguardo, ritorna a leggere.

Closer  non è solo un tributo a Pasolini e Pedriali: dalla luce della camera da letto, come in un film, scorgiamo il vero e proprio protagonista di questi scatti, vale a dire lo sguardo con il suo ribaltamento. Se prima appare indirizzato dall’esterno verso l’interno, nel momento in cui GGG ci guarda ci fa comprendere come sia sempre stata consapevole di essere osservata; lo sguardo cosciente è rivolto verso l’obiettivo, verso di noi, creando un cortocircuito: le azioni compiute finora non risultano più passive, ma trasformative e perturbanti. Fotografo e soggetto si incontrano in un dialogo alla pari, più vicini e consapevoli del contatto con l’altro.

Inaugurazione sabato 11 febbraio ore 18.30 + live performance Fiorenza Fragapane con le musiche di OSSESSO

12-26 febbraio su appuntamento n0projectroom@gmail.com

N0 PROJECT ROOM, Ombrelloni Art Space, via dei Lucani 18, Roma


Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

By using this form you agree with the storage and handling of your data by this website.