READING

Giovanni Bindellini. A Digital Art Exhibition

Giovanni Bindellini. A Digital Art Exhibition

Sto caricando la mappa ....

Data / Ora
Date(s) - 16/03/2023 - 08/04/2023
7:00 pm - 9:00 pm

Luogo
MAIOCCHI15

Categorie


La galleria Maiocchi15 inaugura giovedì 16 marzo, dalle ore 19 in via Maiocchi 15 a Milano, la mostra “A Digital Art Exhibition”, esposizione personale delle opere di Giovanni Bindellini.

In mostra saranno esposte circa quindici opere digitali dell’artista contemporaneo, realizzate su carta fine art in edizione limitata di 5 esemplari ognuna.

La sua formazione accademica e la lunga esperienza lavorativa in aziende grafiche e agenzie pubblicitarie gli permettono di avere una grande abilità tecnica e un’ottima padronanza degli strumenti di elaborazione digitale, che unisce ad una forte passione per la storia dell’arte e la fotografia, come ben si evidenzia nella sua produzione. Si citano in tal senso le opere AlfaBeta e Dreams, homage to Sonia Delaunay.

Gli elaborati di Bindellini sono un ibrido, sia nel suo spettro di fonti che nell’equilibrio tecnico, che abbraccia da una parte il rigore e dall’altra la sperimentazione. Si ispira principalmente al linguaggio dell’astrazione come mezzo per esplorare il bisogno interiore di creare universi e mondi a sé stanti, utilizzando una tavolozza solare, in gran parte legata alle tradizioni Pop e Op Art dell’arte moderna. E’ influenzato anche dalla frizzante cultura del design milanese, che cerca di evocare con ritmi allegri e curve stratificate, come notiamo nell’opera Glass marbles.

Muovendosi tra la pittura gestuale e una griglia virtuale, parte da un elemento per poi improvvisare attraverso un processo creativo istintivo: forme semplici come linee, punti e campi di colore evolvono in paesaggi geometrici (Night in Manhattan) e cyberspazi astratti di un universo optical e bidimensionale (Geodesy).

Giovanni Bindellini costruisce e de-costruisce interi mondi nati dalla relazione tra forma e colore che risuona di un’emotività profonda che è la stessa percepita poi dall’osservatore. Il visitatore, per esempio, coglie il senso di pace e contemplazione davanti all’opera Everest e avverte l’armonia degli opposti in Kimono Yin-Yang.


Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

By using this form you agree with the storage and handling of your data by this website.