Inaugurazione Mostra Renzo Marasca

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Data / Ora
Date(s) - 14/03/2024 - 04/05/2024
2:00 pm - 7:00 pm

Luogo
Galeria Belo-Galsterer

Categorie


PALCOSCENICO di Renzo Marasca

Giovedì 14 marzo inaugura PALCOSCENICO, personale dell’artista Renzo Marasca che negli spazi della Galeria Belo-Galsterer di Lisbona presenta carte trasparenti, grandi e dal formato inusuale.

Nel tempo dell’ipernarrazione, dove il soggetto sembra l’unica referenza possibile per decodificare le complessità del presente, l’artista propone una riflessione sui ruoli scambievoli tra spettatore e attore, tra osservatore in grado di comprendere la storia, i meccanismi di potere che la determinano, e i protagonisti che di questa storia ne sarebbero i fautori, ma nei quali lo spettatore finisce per riconoscersi.

«Se come ci racconta Shakespeare il mondo è un teatro pieno di trappole, finzioni e inganni, è necessario abbandonare la scena e trovare un rifugio il più lontano possibile dai luoghi comuni cercando la dimensione umana nell’incompletezza dell’essere».

La pittura svela questo momento. Una trama pittorica in cui oggetti e interni domestici sembrano scossi dal passaggio di qualcuno, come il tessuto di una tenda che si scompone quando ci passiamo distrattamente troppo vicino. Un piede che sbuca all’improvviso, delle palline che cadono, le gocce di pioggia che contengono colori e segni sospesi, come il sapore intimo lasciato da un sogno quando ci svegliamo.

Segni espressivi e colori vibranti si dipanano da un lavoro all’altro, rivelano le strutture che le sostengono in un continuum indistinto tra carta e supporto, tra immaginazione e presenza, tra la finzione della pittura e la verità di un frammento di vita.

La mostra è accompagnata da un testo di Enzo Di Marino.

BIO

Il lavoro di Renzo Marasca nasce da un’osservazione attenta dell’essere umano nei suoi contesti di vita, osservazione che si disvela come atto pittorico e poetico indipendente. Questo lo porta ad una sperimentazione continua, in una sincronia incessante tra tecnica, pratica e riflessione sulla contemporaneità.

Negli ultimi anni utilizza carte leggere lavorate pittoricamente con segni e stesure cromatiche ampie, riflettendo sull’idea di “trasparenza” nelle sue accezioni filosofiche, storiche e materiali. Spesso le sue opere creano una relazione con lo spazio attraverso la luce, che entra nel lavoro come soggetto ed elemento poetico, e si caratterizzano per la libertà del formato e delle immagini, da piccoli acquarelli a grandi palinsesti pittorici.

L’artista nasce a Jesi (Ancona) e attualmente lavora tra il Portogallo e l’Italia. Dopo aver ricevuto una formazione nel restauro presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, avvia una sua ricerca pittorica personale a partire dalla tradizione dei grandi maestri europei e dell’arte occidentale contemporanea, riuscendo a fondere sapienza tecnica con una profonda sensibilità segnica.

Prima di aprire il suo studio a Lisbona, ha vissuto a Berlino, Londra, Barcellona e Istanbul. Ha svolto varie residenze artistiche, tra le quali PIRAMIDON CENTRE D’ART CONTEMPORANI (Barcellona, 2015) e AiR Funkhaus Nalepastrasse (Berlino, 2014). Tra le principali esposizioni personali si ricordano “Pose” (Pelicula Studio Fotografico, Pesaro, 2023), “Autoritratto” (Galeria Belo-Galsterer, Lisbona, 2021), “Tenere il punto” (TOMAV, Torre di Moresco, 2019), “Piccola Scala” (Istituto Italiano di Cultura Lisbona, 2018), “Allegria” (Galeria Foco, Lisbona, 2018), “Eutopia – L’Europa come corpo complesso” (Fusion Art Gallery, Torino, 2016), “Senza Titolo” (CccTo Centro di Cultura Contemporanea, Torino, 2014). È stato invitato come artista fuori concorso a “La Rassegna Internazionale d’Arte/Premio G. B. Salvi”, 68° ed. (Sassoferrato, Ancona, 2018).

Tra i premi ricevuti ci sono il Premio ORA (Venezia, 2013), il Premio Celeste (Milano, 2008) e il Premio Morlotti (Milano, 2004). Le sue opere sono presenti in collezioni private (Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Portogallo, Spagna, Turchia, USA) e istituzioni pubbliche, come l’Ambasciata Italiana nella Repubblica di San Marino e l’Italian Art Museum Benghazi in Libia.

ORARI di APERTURA

Martedì-Sabato, 14-19

Inaugurazione: giovedì 14 marzo, 18-21


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