READING

Joan van Barneveld – The magic mountain

Joan van Barneveld – The magic mountain

Sto caricando la mappa ....

Data / Ora
Date(s) - 07/02/2024
Tutto il giorno

Luogo
Pure.Art Circle

Categorie


Pure.Art Circle presenta

Joan van Barneveld, The Magic Mountain

da mercoledì 7 febbraio 2024

Mostra visitabile tutti i giorni, dalle ore 9.30 alle ore 17.30 – ingresso gratuito

Pure.Art Circle è onorata di presentare The magic mountain, installazione site-specific di Joan van Barneveld per Paradiso Pure.Living. 

La collaborazione tra van Barneveld e il Pure.Art Circle inizia nell’estate del 2022, quando l’artista visita per la prima volta l’Alpe di Siusi: irrimediabilmente soggiogato dalla maestosità di quei luoghi, van Barneveld inizia però a nutrire al tempo stesso un crescente stato di “inquietudine” a causa dell’impossibilità di raccontare le sensazioni provate attraverso la sola fotografia.

Inizia così un lungo processo di metabolizzazione e di studio, durante il quale riaffiora nella mente dell’artista “La montagna incantata”, capolavoro letterario del premio Nobel Thomas Mann; van Barneveld, come il giovane Hans Castorp prima di lui, sembra essere rimasto vittima del magnetismo della montagna, in grado di trasformare tutto ciò che appariva certo ed incontrovertibile in rinnovate possibilità.

The magic Mountain è un’esperienza immersiva attraverso un corpus di opere pittoriche e scultoree che sintetizzano abilità tecniche e sperimentazioni adottate da van Barneveld nel corso degli anni; il linguaggio fotografico si è definitivamente evoluto in una narrativa più complessa, stratificata, dove assenza e presenza trovano un equilibrio che si materializza di fronte ai nostri occhi.

I paesaggi rappresentati, dalle qualità familiari e oniriche al tempo stesso, raccontano il desiderio – e la capacità – dell’artista di fissare su tela la spiritualità delle cose, alterando la fisicità dei soggetti fino a renderla incerta e intangibile. 

 BIOGRAFIA

Joan van Barneveld (1978, Veghel, Paesi Bassi) è un artista visivo, musicista e produttore musicale. Si dedica con eguale intensità e dedizione a musica e pittura, due pratiche che si influenzano reciprocamente senza però mai confluire l’una nell’altra. Da anni la sua ricerca è incentrata sulla sperimentazione di linguaggi che combinano fotografia e pittura ad innovative tecniche di rasterizzazione e stampa.

Il suo lavoro è stato largamente esposto a livello internazionale ed è presente in diverse collezioni museali nonché private.

Il lavoro di van Barneveld è stato presentato al pubblico internazionale attraverso mostre personali e collettive a New York, Los Angeles, Anversa e Amsterdam, organizzate da gallerie e istituzioni pubbliche.

Nel 2014 Onomatopee ha pubblicato “INTO LONGING, VAST ROCK”, catalogo ragionato che ripercorre le mostre e i premi più importanti riconosciuti a van Barneveld fino ad allora. Ha partecipato al programma di residenza della Van Eyck Academy di Maastricht nel 2015 e 2016, seguita dalla personale “MIRROR/STAGE” presso il museo Bonnefanten di Maastricht (2016).

Joan van Barneveld ha pubblicato numerosi album e continua a produrre nuovi brani con il suo progetto T.S.O.S.


Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

By using this form you agree with the storage and handling of your data by this website.