Matthieu Gafsou, H+

Sto caricando la mappa ....

Data / Ora
Date(s) - 23/02/2023 - 26/03/2023
11:00 am - 7:00 pm

Luogo
Rifugio Digitale

Categorie


Dal 23 febbraio al 26 marzo 2023 Rifugio Digitale presenta la mostra H+ del fotografo Matthieu Gafsou. L’esposizione organizzata in collaborazione con Forma Edizioni e grazie al supporto di Banca Ifigest, rappresenta la terza tappa del ciclo fotografico SuperNatural, a cura di Irene Alison e Paolo Cagnacci. L’inaugurazione si terrà giovedì 23 febbraio 2023 alle ore 18,30 alla presenza dell’artista e dei curatori. 

Come si fa a inventare il futuro? E come si fa a documentarlo attraverso la fotografia? 

H+ di Matthieu Gafsou – terza tappa del ciclo espositivo SuperNatural, ideato da Irene Alison per il Rifugio Digitale – è un’indagine visiva, e visionaria, sul transumanesimo, movimento intellettuale che mira a perfezionare il corpo umano attraverso l’uso delle scienze e della tecnica. 

Dall’impiego quotidiano delle tecnologie che sono già parte integrante della nostra vita, come il pacemaker o lo smartphone, fino alle fantasie relative al superamento della dimensione fisica e mortale dell’essere umano, la serie di scatti dell’artista svizzero rintraccia le persone, gli oggetti e i concetti cardine di questo movimento rivelandone in controluce le complessità e le zone d’ombra, attraverso un percorso che va dalla Svizzera alla Russia, dalla Francia alla Repubblica Ceca. 

La mostra, curata da Irene Alison e Paolo Cagnacci, propone una nuova declinazione del percorso fotografico intrapreso dal Rifugio Digitale nell’indagare il dialogo tra naturale e artificiale, ma anche tra dimensione terrena e spirituale, visto attraverso gli occhi dei fotografi che hanno esaminato le tensioni che attraversano il contemporaneo, riflettendo sulla posizione che l’uomo occupa sul pianeta.

In questo contesto, le immagini di Matthieu Gafsou dischiudono non solo le più ardite frontiere e i maggiori paradossi del progresso tecnologico, ma anche i dilemmi esistenziali a cui la proiezione transumanista ci mette di fronte: saremo mai pronti all’abbandono del corpo fisico in favore di una dimensione sempre più ibridata con le macchine? Come potremmo riconcepire la nostra esistenza se in un futuro post umano potessimo rimandare in eterno l’appuntamento con la morte? 


Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

By using this form you agree with the storage and handling of your data by this website.