Data / Ora
Date(s) - 19/12/2022
12:00 am
Luogo
Palazzo Vecchio
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Si è svolta nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze la cerimonia di premiazione dei Vincitori del XXXIX Premio Firenze, iniziativa del Centro Culturale Firenze Europa Mario Conti.
La manifestazione si è aperta con la relazione del presidente, Marco Cellai, che ha illustrato le attività del Centro, dedicato il tradizionale “gemellaggio culturale e solidale” alla città di Kiev e rivendicato la significatività di 39 anni di costante presenza del Premio nel panorama culturale fiorentino, nazionale e, ormai, sovranazionale.
Dopo il saluto dell’assessore Cecilia Del Re e di Emanuele Cocollini, vicepresidente del Consiglio Comunale, sono stati consegnati i Premi Speciali – riconoscimenti d’onore nei campi della cultura, delle arti, delle professioni, della comunicazione, dello sport , dell’impegno sociale, del volontariato, del commercio.
La Giuria Arti Visive è presieduta da Riccardo Saldarelli ed è composta da Giusi Celeste, Roberta Fiorini, Carlotta Fuhs, Achille Michelizzi, Daniela Pronestì, Silvia Ranzi e Massimo Ruffilli.
Tra i finalisti, le cui opere saranno esposte in una mostra che si terrà a Firenze il prossimo anno, Yingwen Peng artista proposto da MA-EC. Originario della Manciuria, è membro di Yunnan Artists Association, Yunnan Writers Association, Chinese Prose Society, ed è responsabile della Sezione progetti espositivi dello Yunnan Art Museum. Suoi dipinti fanno parte delle collezioni di Chuo University e Pu’er Art Museum in Giappone. Alcune opere di Yingwen Peng sono state selezionate per 15th MAKYO International Art Awards Exhibition e hanno vinto Excellence Award.
Curatore di 3rd Kunming Art Biennale (Yunnan Art Museum) nel 2016, curatore di “Jin Mo and White” (Wenlin Art Museum) nel 2018, ed è stato curatore nel 2019 di una serie di progetti per il sessantesimo anniversario della Yunnan Academy of Arts. Nel 2021 una sua opera è stata selezionata per il Milano Photofestival.
Alla mostra che si terrà a Firenze nel prossimo anno, Yingwen Peng presenta l’opera su carta Land variations del 2022.
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