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CA DAO. Echi sussurri sentieri congiunti: da Assab One la prima personale di Lihn Bubbio

Classe 1998, Lihn Bubbio arriva in Italia nel 2000 tramite adozione. Il Vietnam, la terra dove è nata, è al centro di tutte le sue opere attraverso le quali scopre, preserva e diffonde le tradizioni e gli usi più antichi di questo paese.

Linh Bubbio, “CA DAO”, installation view at Assab 2024, ph. Mafalda Galessi, courtesy Assab One

“CAO DAO. Echi sussurri sentieri congiunti” prende il titolo dalla grande installazione immersiva che riempie lo spazio. Qui, infatti, una foresta di fili rossi annodati traccia un percorso per lo spettatore che, tra questi fili, può trovare, pendenti, i Cao Dao della poetessa HồXuân Hương (1772-1822) ovvero la trascrizione di poesie in n chữ nho, ideogrammi ricchi di suoni e sfumature popolari. Questo alfabeto, così come il cinese parlato in Vietnam dall’élite mandarina, è oggi del tutto perso a causa dei movimenti di riforma linguistici sopraggiunti con la colonizzazione francese e l’introduzione dell’alfabeto latino. Il sottotitolo della mostra, “Echi sussurri sentieri congiunti” è la perfetta sintesi degli elementi che la compongono. Parla, infatti, dei Cao Dao, bisbigliati tra i fili di cotone e dei sentieri che assorbono lo spettatore in un percorso guidato, ma è anche un componimento a sé stante, ideato dalla curatrice Erica Massaccesi, che decide di recuperare le regole della metrica latina per dare rilievo alla musicalità della poesia, elemento fondamentale nella tradizione letteraria vietnamita.

Linh Bubbio, “CA DAO”, installation view at Assab 2024, ph. Mafalda Galessi, courtesy Assab One

Le vie lasciate libere dai fili che compongono l’installazione Cao Dao sono la riproduzione delle quattro strade principali di Saba, città del Nord-Ovest del Vietnam e confluiscono al centro della stanza; la piazza principale della città. Qui, lo spettatore si trova al cospetto del trittico monumentale “Sapa”, tre stendardi dai colori tenui, caratterizzati da una texture impalpabile. «L’opera nasce, in realtà, da un gesto violento» spiega la curatrice Erica Massaccesi «la tela originale, “Alexetimia”, rappresentava un paesaggio naturale ricco di piccoli elementi che si potevano scorgere tra il rosso della terra del Vietnam. (..) L’atto impetuoso dello sfregio sopraggiunge in un secondo momento, al ritorno da uno dei viaggi dell’artista nella sua terra di origine. Oggi il paese sta andando incontro alla globalizzazione e alla crescita economica a scapito di una tradizione millenaria, una cultura che esiste da tempi immemori. E allora Linh, con impeto, ma anche con estrema sensibilità, strappa e rammenda, separa e ricuce insieme». L’atto di distruggere per poi ricucire è fortemente esplicativo della pratica dell’artista, che volge sempre lo sguardo alla conservazione, al prezioso che può nascere dal dolore. «L’importante non è l’eliminazione del cambiamento, quanto riconoscere ciò che di buono porta e recuperare ciò che ancora vi è di sano al fine di preservarlo, affinché si possa tramandare» commenta Lihn Bubbio.

Linh Bubbio, “CA DAO”, installation view at Assab 2024, ph. Mafalda Galessi, courtesy Assab One

Infine, a incorniciare questo ambiente, sono collocate su quattro pareti altrettante tele di piccole dimensioni, di produzione più recente. Opere di grande delicatezza e apparentemente astratte, che a un secondo sguardo mostrano l’esplosione di bombe su colline rosso fuoco e il fumo che si alza dalle rovine. Lihn Bubbio le realizza a seguito dell’invasione Russa in Ucraina per dare traccia di questo straziante evento storico e riportare alla memoria anche le atrocità subite dal popolo vietnamita. I colori, elemento dominante dell’esibizione, sono una sintesi quasi liquida del paesaggio vietnamita. Il rosso è predominante ed è stato realizzato utilizzando come pigmento la terra del Vietnam. La mostra, voluta da Elena Quarestani, è frutto della collaborazione tra Erica Massaccesi, curatrice e Mafalda Galessi, addetta alla produzione, e sarà visitabile a Milano presso Assab One fino al 5 aprile 2024.

Rita Meschiari

Info:

Linh Bubbio. CA DAO. Echi sussurri sentieri congiunti
15/03/2024 – 5/04/2024
Assab One
Via Privata Assab 1, 20132 Milano (MI)
https://www.assab-one.org


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