Nella vestigia dell’antica città etrusca a Roma, all’interno del complesso del Parco Archeologico di Veio, il giardino privato degli artisti Alberto Emiliano Durante e Giulia Manfredi diventa luogo estetico di conoscenza e coscienza, con la collettiva a cura di Francesca Romana de Paolis. L’ordine nascosto è il titolo di questa mostra e comprende le opere di undici artisti: Yo Akao, Sergio Baldassini, Antonio Barbieri, Alberto Emiliano Durante, Emanuele Giannetti, Chiara Lecca, Giulia Manfredi, Alice Padovani, Fausto Roma, Silvia Scaringella e Ludovico Tersigni.

Fausto Roma, Senza titolo, 2023, mixed media, dettaglio, courtesy dell’artista

All’interno dell’imponente verdeggiare del giardino, gli undici artisti presentano una sequenza di sculture e installazioni sperimentali, mescolando il loro artificio alla natura. Ferro, pietra e altri materiali si mimetizzano e ramificano il loro racconto tra la terra e le piante. È un ambiente che raccorda l’essere alla sua matrice, tra la psiche e il corpo, tra lo spirituale e il materiale. La connessione così generata dà vita a un linguaggio fenomenologico che ispira la mente ad andare oltre la razionalità. Ogni artista, attraverso un’opera o un gruppo di opere, ragiona su ciò che scrisse il filosofo Jaques Lacan: “l’inconscio è strutturato come un linguaggio”. La sfida è captarne la logica, distinta rispetto a quella che regola il piano della coscienza.

Alberto Emiliano Durante, Lapis, 2023, mixed media, dettaglio, courtesy dell’artista

Sotto la guida della giovane curatrice, le opere sono disposte seguendo con rigore la logica grafica della Spirale Aurea: il significato evocativo del processo spirituale e la valorizzazione della presa di conoscenza dell’esistenza trova tangenti i lavori degli undici artisti, per dar vita a un itinerario concettuale d’Arte Contemporanea. Qui la location si muta in giardino dell’inconscio, in cui è possibile trovare molteplici aspetti dell’interiorità. Ed è così che la nomenclatura dell’esposizione prende valore: l’ordine matematico stabilito dalle opere e con le opere invita alla scoperta di ciò che è nascosto nel recondito pensiero.

Silvia Scaringella, Swarming, 2023, mixed media, dimensioni variabili, courtesy dell’artista

L’ordine nascosto delinea una mappatura cognitiva dell’esistenza, mediante un fare estetico che trasforma con retorica e trascendenza il rapporto tra la natura e l’essere umano. La mostra sarà visitabile fino al 3 luglio 2023 con ingresso gratuito.

Info:

A.A.V.V. L’ordine nascosto
03/06 – 03/07/2023
A cura di Francesca Romana de Paolis
Parco Archeologico di Veio
Consorzio La Giacinta
Via della Giustiniana 959, interno 20A, Roma
www.cultura.gov.it/luogo/parco-archeologico-di-veio

Massimiliano Bastardo

Art Curator e Art Advisor, laureato in Arti Visive e Mediazione Culturale, con Master in Pratiche Curatoriali, classe ’95, vive a Napoli. Collabora con Gallerie e Spazi Indipendenti, la sua ricerca è incentrata principalmente sulla Pittura Emergente, con uno sguardo attento e propenso anche su altre forme di linguaggio estetico.