READING

Pechino si apre all’arte contemporanea con un nuov...

Pechino si apre all’arte contemporanea con un nuovo hub fondato da Blanc Art Group

Operatori di settore e appassionati lo sanno bene. L’arte contemporanea è un settore in continua evoluzione che richiede flessibilità e un approccio fluido per raggiungere nuovi mercati e una platea di collezionisti sempre più ampia ed eterogenea. In questo contesto si inserisce la Cina che, con la repentina crescita economica avuta negli ultimi venti anni e i suoi nuovi ricchi, spesso soprannominati “crazy Asian rich”, è diventata un mercato di riferimento anche per gallerie e operatori occidentali.

Per dare una risposta concreta a questa esigenza è stato inaugurato a Pechino lo scorso ottobre il Blanc Art Space, di proprietà della società di servizi per il commercio, la movimentazione e lo stoccaggio di opere d’arte Blanc Art Group ltd.

Costituito da due edifici edifici – dedicati rispettivamente all’arte antica e all’arte contemporanea – per un totale di 11.000 metri quadrati, il Blanc Art Space si caratterizza per essere situato nella National Foreing Cultural Trade Base Beijing, zona free trade direttamente collegata all’aeroporto che permette di svolgere attività commerciali e di movimentazione di oggetti d’arte con tariffe ridotte o addirittura azzerate rispetto al resto della nazione.

Esso nasce nel quadro della collaborazione tra il Ministero della Cultura e del Turismo e il Comune di Pechino e mira a fornire all’industria dell’arte servizi globali oltre che spazi fisici dove poter esporre le opere d’arte e promuovere la cultura artistica in Cina. Il 23 ottobre 2021 ha segnato il punto di partenza di questo grande hub sperimentale che vedrà un palinsesto di tre o quattro eventi espositivi annuali.

Da una parte hanno inaugurato le mostre “From Ancient Maritime Trade to Modern Maritime Shipping” e “Magnificent Ripples: works by artists studying in France” con capolavori dei maestri cinesi Zao Wu-Ki, Chu The-Chun e Wu Guangzhong, entrambe fino al 23 gennaio 2022.

Dall’altra, negli spazi dell’edificio D7, un grande progetto che ha come obiettivo principale quello di facilitare l’apprezzamento dell’arte contemporanea in Cina. Qui, dislocate sui vari piani dell’edificio, già quattordici gallerie internazionali, tra cui Lisson Gallery, Massimo de Carlo e Chantal Crousel, hanno portato opere di loro artisti, studiando progetti ad hoc e presentazioni mirate per consentire ai visitatori di approfondire e conoscere la pratica artistica di ognuno.

La volontà del presidente di Blanc Art Group, Deng Xiaohong e dei tre giovani collezionisti d’arte Zhang Chang, Kai Rong e Kiki Liu Linyao che hanno fondato lo spazio non-profit Dangxia Art Space, situato al sesto piano dell’edificio, è stata quella di portare un’attenzione particolare sull’arte contemporanea, promuovendo e sviluppando scambi artistici globali, atti a sostenere giovani artisti e a documentare lo sviluppo sociale e umano in Cina.

La mostra inaugurale, a cura di Yang Zi, dal titolo “Praise the Insignificant Dwarf Planets”, comprende undici opere di artisti cinesi e stranieri, fra cui Ariel Schlesinger, Darren Bader, DIS, He Xiangyu, Luc Tuymans Boyce, Paul Chan, Trevor Yeung, Ugo Rondinone, Wolfgang Tillmans e Zhang Ding.

“Praise the Insignificant Dwarf Planets” cerca di fornire una prospettiva obiettiva e distaccata sui vari stati d’animo che sorgono quando gli esseri umani come comunità affrontano l’improvvisa alienazione della loro situazione esistenziale. I lavori esposti interrogano le banalità della vita quotidiana e controbilanciano dimensioni più ampie creando un aspetto calmo e leggero al di là della sua tumultuosa tensione interna. La mostra sarà visitabile fino al 23 aprile 2022.

Il progetto del Blanc Art Space nel suo complesso dimostra ancora una volta come l’impegno e la lungimiranza di imprenditori cinesi possa diventare terreno fertile per creare un dialogo con i player internazionali del mercato occidentale e opportunità per l’attivazione di nuove pratiche artistiche e curatoriali.

Info:

www.instagram.com/blancartgroup/

Opening White Space, courtesy Blanc Art Group

Liam Gillick, Esther Schipper Gallery, Space D7Liam Gillick, Esther Schipper Gallery, Courtesy Blanc Art Group

Overview, A Higher Calling, 1 floor Space, Courtesy Blanc Art Group

Overview Dangxia Art Space, Courtesy Blanc Art Group


RELATED POST

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

By using this form you agree with the storage and handling of your data by this website.